I Ritratti Contemporanei si caratterizzano per l’originalità interpretativa e la tecnica esecutiva utilizzata. L’immagine dell’individuo ritratto, tutta o in parte, è rappresentata per mezzo di linee ombre e colori. Il soggetto è visto dall’alto con tecnica prospettica “geografica”: le sue esperienze e la sua vita vengono racchiuse dentro forme sinuose. I fatti vissuti, incisi nell’anima, portano alla configurazione del proprio “io” con risultati variabilissimi, dipendenti dalla maggiore o minore percettibilità che l’artista è in grado di cogliere e d’ interpretare.
La “regione interiore” viene riprodotta inizialmente con una configurazione orizzontale composta da linee che indicano i contorni della persona e poi attraverso una configurazione verticale rivolta al completo ottenimento delle forme. L’anima di colui che è ritratto, in base alle informazioni ottenute e il rapporto interiore che si crea tra il committente e l’artista viene così integrata da un metodo creativo di ricostruzione che va al di là delle forme estetiche. Il ritratto che emerge è “fisionomia e caratteristica psicologica” insieme.
Il processo utilizzato è quello della doratura attraverso l’utilizzo di foglie di metallo, oro e
argento, virate in “mecca” per un sapiente gioco di chiari e scuri a formare un nuovo e moderno stile ritrattista.
Esposizioni di RItratti Contemporanei:
- Personale presso Hotel Enterprise Milano, 2012;
- “Ori, argenti e Mecche” presso BIM Banca Intermobiliare Milano, 2016;
- Collettiva “#MilanoDakar” presso SIAM 1838, Milano Design Week 2018;
- Personale presso Show Hub Milano, 2021.